BLOG DEI MOVIMENTI AUTORGANIZZATI PER IL DIRITTO ALL'ABITARE
Verso lo sciopero metropolitano del 9 Novembre contro la precarietà:
PALAZZI SENZA GENTE E GENTE SENZA CASA
Il Coordinamento Cittadino di Lotta per la Casa e il Comitato Obiettivo casa a poche ore dalla scadenza del decreto salva-sfratti non rinnovato dal governo hanno indetto un presidio davanti al Senato contro gli sprechi e l’arroganza delle istituzioni che si permettono di lasciare i palazzi vuoti ed abbandonati mentre centinaia di persone vivono quotidianamente una realtà fatta di sfratti e di continua emergenza abitativa.
Indiciamo a partire dalle h: 13:30 un’assemblea cittadina e una conferenza stampa davanti a Palazzo Madama per prendere parola ed iniziativa mentre già a partire da ora tutta la zona circostante viene presidiata e monitorata da agenti di polizia in antisommossa. Chiediamo a tutti gli organi di informazione, giornalisti e fotografi, di partecipare numerosi alla conferenza stampa.
In una situazione in cui il prezzo degli affitti è cresciuto del 140% e più del 60% degli sfratti avviene per morosità il decreto governativo che impediva lo sfratto di alcune categorie di persone e famiglie particolarmente vulnerabili, appariva già come una misura tampone, parziale ed insufficiente. Ora con il mancato rinnovo del decreto anche anziani, disabili, famiglie a basso reddito, donne sole con bambini possono da un momento all’altro, senza nessun meccanismo di protezione e paracadute, finire in mezzo ad una strada. E’ la goccia che fa traboccare il vaso, la miccia che rischia di accendere la bomba ad orologeria dell’emergenza abitativa.
La volontà di non rinnovare il decreto salva-sfratti, accanto alle poche briciole di risorse destinate nella finanziaria alla casa danno il segno di come questo governo guardi e difenda solo gli interessi della proprietà, dei grandi costruttori e delle holding finanziarie che sempre più investono e speculano sul mattone e sulle nostre vite. Sono queste le ragioni che ci hanno spinto questa mattina a dar vita a questa clamorosa forma di protesta e di lotta con la quale chiediamo con forza a governo, gruppi parlamentari, forze politiche di intervenire immediatamente per quanto riguarda il blocco degli sfratti ed i riaprire un tavolo con i movimenti per garantire che nella finanziaria in discussione in parlamento ci siano le risorse necessarie per aggredire la situazione di emergenza e calamità sociale che si sta determinando nel paese sulla “questione casa”. Continue reading