CASA: ALEMANNO, SOLIDARIETÀ A REDAZIONE MESSAGGERO (ANSA) – ROMA, 11 SET – «Esprimo la mia solidarietà al personale ed alla redazione del Messaggero, vittima di un’inaccettabile intimidazione volta a limitare la libertà di stampa di un organo di informazione che quotidianamente racconta con professionalità la vita della nostra città». Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni ALemanno, a margine della sua visita al Gay Village, in merito alla protesta di un gruppo di manifestanti che ha occupato la reception del quotidiano Il Messaggero a Roma.(ANSA).
CASA, ZINGARETTI: «SOLIDARIETÀ A GIORNALISTI MESSAGGERO» (OMNIROMA) Roma, 11 set – «Esprimo la mia solidarietà e il mio sostegno ai giornalisti del Messaggero. Il diritto di manifestare non deve mai sconfinare nella prevaricazione e nell’intimidazione, soprattutto quando stiamo parlando della libertà dei mezzi di informazione, perché chi sceglie questi metodi trascina le ragioni della propria protesta fuori dalle regole della democrazia e dai principi della legalità». È quanto dichiara in una nota il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti.
CASA: SENZATETTO INVADONO INGRESSO QUOTIDIANO MESSAGERO+RPT+ (RIPETIZIONE CON TESTO CORRETTO ALLA QUINTA RIGA) (ANSA) – ROMA, 11 SET – Oltre un centinaio di manifestanti dei movimenti di lotta per la casa a Roma, al grido di ‘Vergogna, vergognà ha occupato la reception del quotidiano Il Messaggero, a Roma, in via del Tritone, per protestare contro quella che i manifestanti hanno definito «una campagna denigratoria compiuta contro i movimenti per il diritto alla casa». Oggi il quotidiano romano ha pubblicato la notizia che la procura di Roma ha aperto un’inchiesta contro il racket delle occupazioni. I manifestanti, provenienti da un corteo che si era svolto nel pomeriggio per le strade del centro della città, che hanno chiesto di parlare al direttore del quotidiano, hanno lanciato in aria copie del giornale e rotoli di carta igienica sull’insegna luminosa del quotidiano, bloccando poi il traffico in via del Tritone. Sul posto è giunta la polizia in tenuta antisommossa. Per arrivare in via del Tritone senza essere intercettati dalle forze dell’ordine, gli esponenti dei movimenti di lotta per la casa si erano staccati dal corteo alla spicciolata.(ANSA). I manifestanti hanno lasciato la sede del quotidiano. Una loro delegazione, hanno detto, è stata ricevuta dal vice direttore Alessandro Barbano.(ANSA).
ESQUILINO, PARTITO CORTEO COMITATI LOTTA PER LA CASA (OMNIROMA) Roma, 11 set – Si è mosso da pochi minuti lungo via Cavour il corteo dei comitati di lotta per la casa contro gli sgomberi. La protesta arriverà a piazza Madonna di Loreto. Ad aprire la manifestazione ci sono le famiglie dell’ex Regina Elena occupato, sgomberato lo scorso primo settembre, che si tengono mano nella mano e con i bimbi nei passeggini. A partecipare ed organizzare il corteo ci sono il Coordinamento cittadino di lotta per la casa, Action, il Comitato obiettivo casa, i Blocchi precari metropolitani, il Comitato popolare di lotta per la casa. Hanno aderito, tra gli altri, il sindacato Usi, il Prc, Sinistra e libertà. Tra i manifestanti il presidente dell’XI municipio Andrea Catarci, i consiglieri di Regione, Anna Pizzo, Peppe Mariani, Ivano Peduzzi, e Provincia Gianluca Peciola. Tra gli striscioni «Mai più sgomberi, Roma non si chiude» e «Ci volete sotto i ponti, ci vedrete sopra i tetti». La manifestazione si è conclusa in Piazza della Madonna di Loreto, nei pressi di piazza Venezia. In testa al corteo decine di famiglie sgomberate dall’ex ospedale di Via Regina Elena alcuni giorni fa, con bambini e passeggini, che hanno intonato cori contro il sindaco Alemanno. In via Cavour i manifestanti hanno incrociato durante il percorso un coordinamento di precari della scuola, che è confluito nella manifestazione con lo striscione ‘Casa e scuola la stessa precarieta«. Alcuni studenti hanno invece protestato contro il caro-affitti. Tra le scritte sugli striscioni dei manifestanti ‘Ci volete sotto i ponti, ci vedrete sopra i tettì e ‘Mai più sgomberi, Roma non si chiude. Diritti di libertà e movimento per tuttì. Davanti all’altare della patria un cordone della Polizia ha chiuso l’accesso a piazza Venezia, mentre i manifestanti si sono accampati nella tendopoli allestita già alcuni giorni fa nei giardini di piazza Madonna di Loreto.(ANSA).
CASA: SENZATETTO IN CORTEO A ROMA, NO AGLI SGOMBERI (ANSA) – ROMA, 11 SET – Oltre 200 persone si sono riunite a Roma, in piazza dell’Esquilino, per manifestare per il diritto alla casa. Nel corteo, organizzato dai movimenti di lotta per la casa, che attraverserà via Cavour per raggiungere il Campidoglio, ci sono senzatetto sgomberati nei giorni scorsi dal’ospedale Regina Elena e da un edificio in via Salaria.. Tra i manifestanti anche alcuni cittadini abruzzesi e rappresentanti di ‘Epicentro solidalè, un coordinamento formato da centri sociali romani e realtà abruzzesi. «Siamo venuti dall’Aquila per essere vicini a chi vive problematiche uguali alla nostra» ha detto Enrico Ciccozzi, rappresentante di Epicentro solidale. In piazza anche gruppi di manifestanti con magliette rosse, pronti a protestare «contro la logica degli sgomberi, che crea soltanto ulteriore violenza».(ANSA).