Questa mattina, nonostante il fantomatico blocco di sfratti e
sgomberi che ogni tanto viene annunciato, ma mai attuato, era previsto
uno sfratto (o per essere precisi uno sgombero) ai danni di una delle
tante occupanti senza titolo di una casa dell’INPS.
La signora, invalida ed in attesa di una casa popolare, si è rivolta
allo sportello informativo e di lotta del Coordinamento Cittadino di
Lotta per la Casa, in cerca di un aiuto che ha trovato solo nella lotta
e nell’autorganizzazione. Questa mattina, infatti, gli sfrattati e non
che partecipano allo sportello cittadino, con l’aiuto delle occupazioni
di zona ovest, ha organizzato un nutrito picchetto anti-sfratto fin
dalle prime ore della mattina.
Ciò ha dissuaso l’ufficiale giudiziario ed gli avvocati dell’INPS che
volevano procedere allo sgombero, in spregio degli impegni assunti dai
dirigenti dell’INPS lo scorso 4 giugno, quando, pressati dai comitati
di inquilini che occupavano gli uffici si erano impegnati a bloccare
sfratti e sgomberi.
Ancora una volta si dimostra che, di fronte all’avanzare della
crisi, di fronte alle politiche abitative fatte su misura per gli
speculatori, di fronte allo scempio di patrimonio immobiliare pubblico,
solo la lotta paga.
Sportello informativo e di lotta per la casa
tutti i giovedì dalle 18 alle 20
via Volturno 37 (Termini)
327 1281396