Arresti ex 8 Marzo: le dichiarazioni degli sciacalli

EX 8 MARZO, DE PRIAMO (PDL): AVANTI BATTAGLIA RIPRISTINO LEGALITÀ (OMNIROMA) Roma, 14 set – «È assai curioso che autorevoli esponenti della sinistra, abituati a richiamare il rispetto verso le decisioni della Magistratura e degli inquirenti, facciano ora eccezione di fronte all’azione di sgombero dell’ex scuola 8 marzo alla Magliana e si prodighino nella difesa degli occupanti, a loro giudizio vittime di un’operazione di polizia esagerata e ingiustificata. Ciò che è emerso oggi è tutto il contrario di quanto affermato dalla sinistra: un vero e proprio racket delle occupazioni, unito a gravissimi fenomeni di violenza privata e lesioni, gestito da un’organizzazione criminale che sfrutta a proprio vantaggio il disagio sociale dell’emergenza abitativa. Un fenomeno più volte denunciato dal centrodestra e gestito da sedicenti ‘movimenti per la casà, che non hanno addirittura risparmiato minacce, attraverso la rete, a giornalisti romani che nei giorni scorsi hanno condotto inchieste e documentari sulle occupazioni abusive». Lo dichiara in una nota Andrea De Priamo (Pdl), presidente della commissione Ambiente del Campidoglio. «Nell’esprimere ancora una volta apprezzamento nei confronti delle forze dell’ordine per l’operazione di sgombero – continua l’esponente del Pdl – rinnoviamo l’invito al sindaco Alemanno nel proseguire la battaglia intrapresa per il ripristino della legalità nella capitale. Un percorso che si dovrà sempre più accompagnare a misure messe in campo dall’amministrazione comunale per assicurare il diritto alla casa alle fasce sociali più deboli della popolazione». red 141826 set 09ROMA: ALEMANNO, INQUIETANTE RACKET OCCUPAZIONI CENTRI SOCIALI SI DISSOCINO = Roma, 14 set. – (Adnkronos) – «Questa mattina i carabinieri si sono introdotti nel centro sociale ‘Macchia rossà ed è veramente inquietante quello che sta emergendo un vero e propro racket sulle occupazioni: persone costrette a pagare un affitto e a partecipare a manifestazioni e persino degli extracomunitari malmenati perchè non pagavano questi veri e propri pizzi richiesti». Lo ha dichiarato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in margine al primo rapporto sugli interventi sulla tutela e la fruizione del patrimonio archeologico. «Mi auguro che chi fa parte dei centri sociali si dissoci da questi comportamenti assolutamente da stroncare nella nostra città», ha concluso Alemanno. (Aca/Zn/Adnkronos) 14-SET-09 13:58 NNN

EX 8 MARZO, ALEMANNO: «EMERSO INQUIETANTE RACKET OCCUPAZIONI» (OMNIROMA) Roma, 14 set – «Questa mattina i carabinieri sono intervenuti nel centro sociale Macchia Rossa e quello che sta emergendo è veramente inquietante: un vero e proprio racket sulle occupazioni». Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno a margine dell’inaugurazione dell’anno scolastico in una scuola elementare nel quartiere Nuovo Salario, commentando l’operazione nel centro sociale Macchia Rossa condotta questa mattina dai Carabinieri. Parlando di «racket delle occupazioni» Alemanno ha anche fatto riferimento a «persone costrette a pagare un affitto e a partecipare a manifestazioni – ha continuato – e altre tra cui extracomunitari, aggredite e malmenate perché non pagavano questi veri e propri pizzi che venivano richiesti». «Mi auguro – ha detto il sindaco – che chi fa parte dei centri sociali e vuole stare nelle regole si dissoci e non dia solidarietà a chi applica comportamenti che invece devono essere assolutamente stroncati nella nostra città». «Ringrazio carabinieri e magistratura per questo intervento» ha concluso Alemanno. cds 141039 set 09

EX 8 MARZO, ALEMANNO: POLITICA PRO OCCUPAZIONI PRENDA DISTANZE (OMNIROMA) Roma, 14 set – «Chiedo a tutte le forze politiche che gestiscono delle occupazioni che non vogliono aver a che fare con questo tipo di criminalità, di prendere le distanze, non dare solidarietà politica e collaborare a far emergere questo tipo di situazioni». Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno, a margine della presentazione del primo rapporto Roma Archeologica. «Sta emergendo una realtà profondamente inquietante – ha proseguito – un vero e proprio racket delle occupazioni, che estorceva denaro a chi vi risedeva e puniva chi non accettava di pagare. Si parla di vere e proprie aggressioni ai danni di cittadini extracomunitari». anm 141350 set 09

EX 8 MARZO, VISCONTI: PREOCCUPA QUANTO EMERGE SU PRESUNTO RACKET (OMNIROMA) Roma, 14 set – «Preoccupa quanto sta emergendo sul presunto racket delle occupazioni. Gli arresti effettuati oggi dai carabinieri presso l’ex scuola 8 marzo, dove peraltro pare siano state sequestrate anche mazze di ferro e caschi, confermano una situazione torbida sulla quale gli inquirenti stanno provvedendo a fare luce. È inaccettabile che ci sia qualcuno pronto a speculare sulle difficoltà altrui e su un tema così delicato come l’emergenza abitativa. Metodi coercitivi ed intimidatori, se confermati, uniti all’estorsione e alla violenza meritano la condanna unanime da parte di tutte le forze politiche, che devono garantire legalità e regole certe per i cittadini». Lo dichiara in una nota Marco Visconti, delegato del sindaco per l’Emergenza abitativa. «Ribadisco, dunque, l’impegno posto in essere da questa amministrazione al fine di presentare un vero piano casa che dia risposte concrete a tutti i cittadini che patiscono una condizione di emergenza alloggiativa – conclude – Una posizione, questa, che rappresenta la determinazione di questa amministrazione di andare incontro alle esigenze dei romani nel rispetto della legge e delle regole». red 142001 set 09

EX 8 MARZO, SANTORI (PDL): «OCCUPAZIONE DOVRÀ CESSARE» (OMNIROMA) Roma, 14 set – «I capi di imputazione alla base dell’operazione dei Carabinieri di questa mattina che ha condotto all’arresto di cinque attivisti su sei indagati all’interno dell’ex scuola ‘8 marzò, sono di inaudita gravità, e proprio perché accertati nel contesto di occupazioni che rispondono a problemi sociali di emergenza abitativa. Si tratta, infatti, non solo del reato di associazione a delinquere ai fini di invasione di stabile pubblico, ma anche di violenza privata ed estorsione, proprio in danno di coloro che sono già colpiti in prima persona da situazioni di gravissimo disagio sociale e bisogno». Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori (Pdl), presidente della commissione Sicurezza del Campidoglio. «L’operazione è stata ordinata dalla Procura a seguito delle indagini attente e minuziose condotte dai carabinieri della Stazione di Villa Bonelli negli ultimi mesi – aggiunge Santori – cui va il nostro plauso, fatte di appostamenti, pedinamenti e raccolta di denunce e testimonianze, che hanno portato l’autorità giudiziaria a confermare le accuse e ad emettere i mandati di cattura. Ne escono confermate, insomma, le accuse di costringere gli occupanti a pagare un vero e proprio pizzo, con relative aggressioni e picchiaggi per chi non ci sta a pagare o a intervenire a comando alle manifestazioni di piazza. Estremamente significativo è anche l’atteggiamento assunto questa mattina contro i Carabinieri, fatti bersaglio di attacchi non solo verbali, di insulti e sassaiole, anche con l’appoggio di gruppi esterni all’occupazione giunti a dar man forte contro le forze dell’ordine. È evidente il tentativo di restare fuori e contro la legalità, di andare contro le istituzioni e le indagini, più che basate e circostanziate, degli organi inquirenti. Bisogna affrontare questa ed altre situazioni di tale natura con estrema decisione e rigore, anche per fare in modo che chi fa parte attiva delle occupazioni in atto, proprio in quanto prima vittima del racket e dei violenti, possa denunciare queste sopraffazioni. Ma anche per consentire a chi fa parte dei centri sociali e che rifiuta questi metodi, di dissociarsi e non dare sostegno a chi è portatore di comportamenti che non possono essere tollerati o lasciati nell’ombra, come è accaduto in questi anni. L’occupazione dello stabile della Magliana, intanto, deve cessare, perché lo spazio possa tornare al quartiere e ai suoi autentici ed effettivi bisogni». red 141155 set 09

EX 8 MARZO, CIARDI: LOTTA SENZA TRENGUA CONTRO ‘KAPÒ DISPERAZIONÈ (OMNIROMA) Roma, 14 set – «L’operazione condotta questa mattina dai Carabinieri di Roma all’interno della ex 8 marzo, testimonia quanto il mondo di questi movimenti di lotta all’emarginazione e all’emergenza abitativa non sia affatto un mondo ‘spontaneò, come alcuni vorrebbero farci credere, ma è chiaramente un mondo fatto di sfruttamento e di ‘kapò della disperazionè». Lo afferma in una nota Giorgio Ciardi, delegato del sindaco Alemanno alla Sicurezza. «Istruzioni dettagliate su come reagire alle forze dell’Ordine – dice Ciardi – obbligatorietà della partecipazione a ogni genere di manifestazione indetta dai ‘kapò’, pagamento di veri e propri canoni di affitto, indottrinamento politico: questa è la realtà di questi ‘movimentì la cui sola ragion d’essere è quella di foraggiare se stessi e non di aiutare chi davvero ne ha bisogno. Mi complimento con i Carabinieri, e ai loro comandanti, il generale Tomasone e il colonnello Casarsa, per questa operazione, durante la quale i ‘professionisti dell’occupazionè hanno pensato bene anche di bersagliarli con le pietre. A questo punto occorre intensificare questa lotta senza quartiere a chi vive sulla pelle della povera gente». red 141056 set 09

ROMA: SANTORI SU ARRESTI EX ‘8 MARZÒ, SRADICARE RACKET PER TUTELARE FASCE DEBOLI (2) = (Adnkronos) – «Estremamente significativo – sottolinea Santori – è l’atteggiamento assunto questa mattina contro i Carabinieri, fatti bersaglio di attacchi non solo verbali, di insulti e sassaiole, anche con l’appoggio di gruppi esterni all’occupazione giunti a dar man forte contro le forze dell’ordine. È evidente il tentativo di restare fuori e contro la legalità, di andare contro le istituzioni e le indagini, più che basate e circostanziate, degli organi inquirenti». «Bisogna affrontare questa ed altre situazioni di tale natura con estrema decisione e rigore – aggiunge – anche per fare in modo che chi fa parte attiva delle occupazioni in atto, proprio in quanto prima vittima del racket e dei violenti, possa denunciare queste sopraffazioni. Ma anche per consentire a chi fa parte dei centri sociali e che rifiuta questi metodi, di dissociarsi e non dare sostegno a chi è portatore di comportamenti che non possono essere tollerati o lasciati nell’ombra, come è accaduto in questi anni». «L’occupazione dello stabile della Magliana, intanto, deve cessare, perchè lo spazio possa tornare al quartiere e ai suoi autentici ed effettivi bisogni», conclude. (Scp/Zn/Adnkronos) 14-SET-09 13:53 NNN

ROMA: MALCOTTI (PDL), VERGOGNOSO RACKET OCCUPAZIONI ABUSIVE = Roma, 14 set. – (Adnkronos) – «Avevo definito correttamente i movimenti ribattezzandoli ‘coschè. Dopo la scoperta del racket, anche la sassaiola contro i carabinieri intervenuti per eseguire i fermi, è un altro atto in perfetto stile camorristico». Lo ha dichiarato Luca Malcotti, coordinatore vicario del Pdl di Roma. «Altro che movimento per la casa, si tratta della gestione criminale e redditizia delle occupazioni abusive. Vergognoso è l’approccio di una sinistra che, senza nemmeno aspettare l’esito delle indagini, si ritaglia il ruolo di fiancheggiatrice del racket», ha concluso. (Aca/Pn/Adnkronos) 14-SET-09 14:58 NNN

ROMA: ONORATO (UDC) SU ARRESTI EX 8 MARZO, OK OPERAZIONE CONTRO RACKET OCCUPAZIONI = ‘COMUNE E REGIONE VELOCIZZINO PIANO CASÀ Roma, 14 set. – (Adnkronos) – «Esprimo tutta la mia approvazione rispetto all’operazione che le Forze dell’Ordine hanno compiuto questa mattina alla Magliana, presso la scuola 8 marzo. È assolutamente indegno il fatto che ci siano coperture verso persone che si sono macchiate di reati tanto gravi quanto odiosi». Lo dichiara Alessandro Onorato, capogruppo dell’Udc in Campidoglio, in merito all’operazione di sgombero effettuata questa mattina dai Carabinieri, all’interno della scuola ‘ex 8 marzò a Roma, occupata da alcuni attivisti appartenenti ai comitati di lotta per la casa. «Speculare sul dramma della casa – prosegue Onorato – ricattare chi è in stato di necessità, è quanto di più abietto si possa immaginare. Invito quindi il sindaco Alemanno a mantenere alta la guardia e a contrastare ogni forma di occupazione abusiva. Al tempo stesso, voglio comunque ricordare che bisogna accelerare la realizzazione di un vero piano casa, che il Comune e la Regione devono velocizzare l’intervento su questo fronte per dare un tetto a chi non ce l’ha e a chi non se lo può più permettere». «Ringrazio le forze dell’ordine per quanto fatto, ricordo però che la politica di repressione è insufficiente se le istituzioni competenti non danno risposte tempestive ed adeguate», conclude. (Scp/Ct/Adnkronos) 14-SET-09 14:56 NNN

EX 8 MARZO, MALCOTTI (PDL): «MOVIMENTI AGISCONO COME COSCHE» (OMNIROMA) Roma, 14 set – «Avevo definito correttamente i movimenti ribattezzandoli ‘coschè. Dopo la scoperta del racket, anche la sassaiola contro i carabinieri intervenuti per eseguire i fermi, è un altro atto in perfetto stile camorristico. Altro che movimento per la casa, si tratta della gestione criminale e redditizia delle occupazioni abusive. Vergognosa è l’approccio di una sinistra che, senza nemmeno aspettare l’esito delle indagini, si ritaglia il ruolo di fiancheggiatrice del racket». Lo afferma in una nota Luca Malcotti, coordinatore vicario del Pdl di Roma. red 141355 set 09

EX 8 MARZO, MARSILIO (PDL): «MAGISTRATI INDAGHINO SENZA CONNIVENZE» (OMNIROMA) Roma, 14 set – «L’arresto dei cinque estremisti di sinistra che avevano organizzato un vero e proprio racket delle occupazioni nella scuola ex 8 marzo, è un ottimo segnale sulla strada della legalità. Per troppo tempo, le denuncie fatte per questo indegno mercato della disperazione, si perdevano nel muro di omertà e connivenza che istituzioni e organi di informazione avevano nei confronti di questi soggetti. È quanto dichiara in una nota Marco Marsilio, deputato romano del Pdl. »Oggi – spiega Marsilio – finalmente, in presenza di istituzioni locali e nazionali, che mostrano di voler rompere con il passato, si è invertita la tendenza, si vuole ripristinare la legalità. Anche le forze dell’ordine, ora sanno di poter agire senza rischiare di trovarsi come sarebbe accaduto non troppo tempo fa, nel banco degli accusati. Mi auguro anche la magistratura indaghi a fondo senza quelle connivenze ideologiche che in passato hanno consentito ai gruppi organizzati, che tengono in piedi questo vergognoso mercato delle occupazioni abusive, di farla franca, perché secondo alcuni magistrati l’emergenza sociale abitativa giustificava questi comportamenti illegali. Oltretutto – continua Marsilio – oggi siamo in presenza non del semplice illecito di occupare case, ma di un vero e proprio racket, occupazione, violenza privata e lesioni, una vera e propria cupola criminale che sfrutta il bisogno di tanta povera gente facendola pagare, per inserirla poi negli alloggi con la prospettiva in futuro di stabilizzare la loro posizione. Spero – conclude Marsilio – che la Magistratura faccia il suo dovere, e che abbandoni quei giudizi sociologici che per troppo tempo hanno lasciato impuniti questi soggetti rafforzandoli, scegliendo invece la giusta unità di misura per i reati commessi«. red 141358 set 09

EX 8 MARZO, DE PRIAMO (PDL): AVANTI BATTAGLIA RIPRISTINO LEGALITÀ (OMNIROMA) Roma, 14 set – «È assai curioso che autorevoli esponenti della sinistra, abituati a richiamare il rispetto verso le decisioni della Magistratura e degli inquirenti, facciano ora eccezione di fronte all’azione di sgombero dell’ex scuola 8 marzo alla Magliana e si prodighino nella difesa degli occupanti, a loro giudizio vittime di un’operazione di polizia esagerata e ingiustificata. Ciò che è emerso oggi è tutto il contrario di quanto affermato dalla sinistra: un vero e proprio racket delle occupazioni, unito a gravissimi fenomeni di violenza privata e lesioni, gestito da un’organizzazione criminale che sfrutta a proprio vantaggio il disagio sociale dell’emergenza abitativa. Un fenomeno più volte denunciato dal centrodestra e gestito da sedicenti ‘movimenti per la casà, che non hanno addirittura risparmiato minacce, attraverso la rete, a giornalisti romani che nei giorni scorsi hanno condotto inchieste e documentari sulle occupazioni abusive». Lo dichiara in una nota Andrea De Priamo (Pdl), presidente della commissione Ambiente del Campidoglio. «Nell’esprimere ancora una volta apprezzamento nei confronti delle forze dell’ordine per l’operazione di sgombero – continua l’esponente del Pdl – rinnoviamo l’invito al sindaco Alemanno nel proseguire la battaglia intrapresa per il ripristino della legalità nella capitale. Un percorso che si dovrà sempre più accompagnare a misure messe in campo dall’amministrazione comunale per assicurare il diritto alla casa alle fasce sociali più deboli della popolazione». red 141826 set 09

EX 8 MARZO, SANTORI (PDL): «SUBITO DESTINAZIONE PER STRUTTURA» (OMNIROMA) Roma, 14 set – «Ringraziamo i Carabinieri per l’intervento effettuato stamane, a maggior ragione per le gravi violenze messe in atto dagli occupanti al momento dell’arresto delle cinque persone accusate di aver perpetuato un vero e proprio racket dell’emergenza alloggiativa e dell’immigrazione clandestina, ora, in attesa del necessario sgombero, sarà prioritario fin da subito che Comune e Municipio si attivino per una destinazione della struttura, che sappia rispondere al meglio alle numerose esigenze sociali che il quartiere Magliana da tempo rivendica», così dichiara in una nota Augusto Santori, consigliere del PDL del Municipio XV. «Lo stato di assedio cui è sottoposta Magliana da qualche ora, ad opera degli aderenti ai comitati per la casa, in gran parte sconosciuti al quartiere – conclude la nota di Santori – rappresenta un elemento grave che spero potrà cessare entro breve, al fine di restituire alla legalità e alla quotidianità il quartiere e la vita dei suoi residenti». red 141320 set 09

EX 8 MARZO, SCHIUMA (MPI): «SERVE VERO PIANO CASA» (OMNIROMA) Roma, 14 set – «Roma ha il primato europeo come città col maggior numero di centro sociali. Fermo restando la differenza tra la occupazioni a scopo abitativo (Osa) e quelle per avviare abusivamente attività commerciali (concerti, discoteche, ristoranti e bar), quanto accaduto nella ex scuola occupata »8 Marzo« è l’ennesima dimostrazione dell’assoluta necessità di avviare un piano efficace per risolvere il problema dell’emergenza alloggiativa, ossia la cronica mancanza di case.» È quanto dichiara Lorella Lattavo, responsabile regionale del dipartimento sociale del’ Movimento per l’Italia con Daniela Santanchè’, in una nota congiunta con Fabio Sabbatani Schiuma, coordinatore regionale: «È ovviamente da verificare, ma il racket dell’abusivismo rischia di aggravare ulteriormente il dramma di chi non può permettersi un alloggio e rischia di cadere nelle mani di persone pronte a a sfruttare questa debolezza ricattando chi è in stato di necessità.» red 141640 set 09

ROMA: CODICI, COMUNE INTERVENGA SU EMERGENZA CASA CONCAUSA VICENDE EX ‘8 MARZÒ = Roma 14 set. – (Adnkronos) – «Riteniamo che ci debbano essere più controlli su questi movimenti che gestiscono le occupazioni in città, che addirittura arrivano a chiedere il pizzo. Tuttavia, se questi movimenti hanno avuto modo di perpetrarsi, ciò è dovuto alla drammatica situazione finanziaria in cui versano molte famiglie romane. Ci sono decine e decine di immobili pubblici sfitti e senza inquilini e in questo contesto l’emergenza abitativa tende a fare da humus per questo tipo di illegalità». Lo ha dichiarato Carmine Laurenzano segretario comunale di Roma del Codici riguardo alle vicende dell’ex scuola ‘8 Marzò. «Una concausa che ha inciso sulle vicende dell’ex scuola statale 8 marzo alla Magliana è sicuramente l’emergenza abitativa che colpisce numerosi abitanti della Capitale. Ai cittadini romani si aggiungono difatti lavoratori non residenti, immigrati e studenti fuori sede -ha aggiunto il Codici-. Per tutti loro il vero problema è la casa e cercare un affitto o acquistare una casa oggi non è cosa facile. In media, nella Capitale uno studente paga per un stanza 400 euro, mentre l’affitto di un appartamento di 60 mq costa in media 700 euro, ovviamente dipende anche dal quartiere. Sono diversi anni, ad esempio, che anche gli insediamenti urbani fuori il G.R.A. di Roma sono diventati esosi». «Per fare un esempio riportiamo qualche dato dell’indagine avviata dall’osservatorio Codici sui costi delle case fuori dal raccordo nel 2008. Dalla raccolta dei dati è emerso che – in conclusione il Codici – per un appartamento di 70-80mq nella zona Nord di Roma fuori dal Raccordo si spendeva in media euro 283.000,00 (nel 2007 era 278.000); Roma Sud, circa euro 295.000 (nel 2007 era 298.000); Roma est, circa euro 249.000 (nel 2007 era 255.000); Roma ovest, euro 266.000 (nel 2007 era 269.000). Pertanto, invitiamo il Comune di Roma a prevedere un serio piano di edilizia pubblica e residenziale rivolto alle fasce più deboli e a non portare avanti solo la politica dei costruttori», ha concluso. (Fmb/Pn/Adnkronos

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